Programmi del pomeriggio
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Night Swim è un thriller psicologico che cattura l'essenza del terrore domestico, tratto dall'omonimo cortometraggio del 2014 di Rod Blackhurst e Bryce McGuire. La storia segue la vita di Ray Waller, un ex stella del baseball della Major League, la cui carriera viene bruscamente interrotta da una malattia degenerativa. Nella speranza di ricostruire la sua vita e quella della sua famiglia, Ray si trasferisce in una nuova casa con sua moglie Eve, la loro figlia adolescente Izzy e il giovane figlio Elliot.
La famiglia Waller cerca di adattarsi alla nuova vita, con Ray che si aggrappa alla speranza di poter un giorno tornare a giocare a baseball a livello professionistico. La splendida piscina nel loro giardino sembra essere la risposta ai loro problemi, promettendo divertimento per i bambini e un'opportunità per Ray di sottoporsi a terapia fisica. Tuttavia, la presenza della piscina nasconde un oscuro segreto legato al passato della casa, un segreto che presto scatena una forza maligna.
Mentre eventi inspiegabili e terrificanti iniziano a svolgersi, la famiglia Waller si ritrova intrappolata in una spirale di terrore che minaccia di consumarli tutti. Con il tempo che si esaurisce, devono unire le forze per svelare il mistero che si cela dietro la piscina e combattere la malevolenza che si è scatenata.
Night Swim è un viaggio avvincente nel cuore del terrore, dove la lotta per la sopravvivenza diventa una battaglia contro le forze oscure che si annidano proprio dietro l'angolo. Con un cast stellare guidato da Wyatt Russell e Kerry Condon, il film promette di tenere gli spettatori sul filo del rasoio fino all'ultimo, inquietante momento. -
Protagonisti del film Lorenzo (Giampaolo Morelli) ed Elena (Andrea Delogu) che a diciott’anni si conoscono durante una vacanza studi in America. Lei è la bella del gruppo, lui il secchione noioso. L’ultimo giorno di vacanza, sotto l’influsso di sostanze lisergiche, si sposano per sfida a Las Vegas, poi si perdono di vista per vent’anni.
Oggi Elena è una manager in carriera e Lorenzo è un ghost writer trasversale: scrive discorsi per politici di qualsiasi schieramento.
Lorenzo ed Elena non si sarebbero più rincontrati se lei non stesse per sposare uno degli uomini più ricchi d’Italia, Gian Andrea Bertolini (Gianmarco Tognazzi). Solo che per farlo deve ritornare in gran segreto a Las Vegas con Lorenzo e divorziare. Una seccatura burocratica che si trasformerà invece in una odissea di sentimenti e nell’occasione per ritrovare se stessi e per scoprirsi innamorati l’una dell’altro.
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"Barbie", il film estivo diretto e co-scritto da Greta Gerwig, è un trionfo strabiliante, sia tecnicamente che nel tono. Una vera delizia visiva che si distingue come via di fuga estasiante e un grido di combattimento. "Barbie" è talmente ricco di dettagli curati che una sola visione non basta per cogliere tutto; ci vorrebbe una proiezione dedicata esclusivamente agli accessori. Il design dei costumi, opera della due volte vincitrice dell'Oscar Jacqueline Durran, e la produzione guidata dalla sei volte candidata all'Oscar Sarah Greenwood sono un continuo gioco di intelligenze e colori, adatti all'icona in costante evoluzione. E il direttore della fotografia Rodrigo Prieto dona tutto con un luccichio sontuoso. Non si tratta solo di una mera rievocazione delle Barbie che hanno fatto la storia; Gerwig e il suo team hanno saputo dar loro vita con energia e un'intelligenza ironica.
"Barbie" offre momenti di pura ilarità , grazie all'atmosfera surreale di un mondo rosa e ai comici momenti da "pesce fuor d'acqua". Tuttavia, molti dei momenti più ispirati del film potrebbero già esservi noti a causa della massiccia campagna pubblicitaria, come l'omaggio a "2001: Odissea nello spazio" o la ballata nostalgica di Ken.
La trama vede Barbie, interpretata da Margot Robbie, affrontare una crisi esistenziale e intraprendere un viaggio nel mondo reale per trovare se stessa. Ken, interpretato da Ryan Gosling, la accompagna, e i due scoprono verità sconcertanti e fanno nuove amicizie durante il loro viaggio spirituale. Il film affronta tematiche profonde, ma attraverso una lente ironica tipica di Gerwig.
Margot Robbie è impeccabile nel suo ruolo, trovando il giusto equilibrio tra satira e sincerità . Eppure, è Ryan Gosling a rubare la scena con la sua rappresentazione di Ken. Altri membri del cast meritano una menzione, come Kate McKinnon e Issa Rae, che brillano nelle loro performance.
Tuttavia, nonostante la sua ambizione, "Barbie" presenta delle cadute di tono. Dopo un inizio brillante e divertente, il film rallenta nel mezzo, affrontando temi più seri. Gerwig, pur cercando di introdurre tematiche profonde in un blockbuster estivo, talvolta appesantisce la trama con eccessive spiegazioni.
In conclusione, "Barbie" è un film che riesce a intrattenere e allo stesso tempo a stimolare profonde riflessioni. Un vero gioiello estivo che combina il divertimento con una sottile introspezione. È come se, in un mondo fatto di dolci, qualcuno avesse saputo inserire l'ingrediente giusto per renderlo non solo gustoso, ma anche nutriente.
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