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Gli uomini non pregano più, se ne sono disamorati dei loro dei, e come conseguenza questi stanno a poco a poco perdendo i propri poteri, compresa quell'immortalità che li rende sempre giovani. Alcuni sono anche morti. Intimoriti da quel che sta accadendo alcuni superstiti pianificano di riportare in vita Chronos dal Tartaro, spodestare Zeus e spazzare via il mondo. Per evitare il disastro viene richiamato in battaglia Perseo, che dopo aver sconfitto il mitologico Kraken si è ritirato a vita da pescatore. Sarà però costretto a rimettere mano alla spada dopo essere venuto a sapere dal morente zio Poseidone che il padre degli dei (nonchè suo) è stato catturato.

Ambientato sullo sfondo dell'elegante e storico Palace Hotel di Gstaad durante l'ultimo giorno del XX secolo, "The Palace" è un viaggio cinematografico che esplora le molteplici sfaccettature dell'umanità in una delle notti più enigmatiche della storia recente.

Roman Polanski, con la sua acuta sensibilità artistica, crea un tableau vivant dei ricchi e potenti che si radunano in un luogo di lusso per salutare un millennio e accoglierne un altro. A differenza di altre produzioni che hanno tentato di catturare l'euforia e l'ansia del cambio di millennio, Polanski riesce a farlo con una miscela di umorismo nero, satira e, soprattutto, osservazione umana.

Il regista fa emergere il cinismo e l'ironia dietro i volti opulenti dei suoi personaggi. Dai russi spregiudicati, alle donne trasfigurate dalla chirurgia, alla comicità di un idraulico troppo zelante, ogni personaggio rappresenta una caricatura esagerata di tipi umani che tutti noi abbiamo incontrato, in qualche modo, nella nostra vita.

Tuttavia, al centro di questo circo di eccessi c'è Hansueli, il manager dell'hotel. La sua rappresentazione è una delle parti più brillanti del film. Mentre tutti intorno a lui perdono il controllo, lui rimane la roccia stabile, l'ancora di salvezza in mezzo al caos. La sua resilienza e dignità, mescolate con momenti di vulnerabilità, offrono al pubblico una pausa riflessiva e un punto di connessione emotiva.

Polanski, che ha sempre avuto un occhio per il dettaglio, sfrutta al massimo la scelta di utilizzare un vero hotel come set, piuttosto che una ricostruzione in studio. Questa decisione dona al film un'atmosfera autentica e tangibile, facendo sentire lo spettatore come un ospite silenzioso tra le pareti del Palace Hotel.

Comparando "The Palace" ad altre produzioni cinematografiche, la memoria va, inevitabilmente, a film come "Vacanze di Natale", ma Polanski lo eleva a un livello superiore. Mentre entrambi giocolano con stereotipi e situazioni comiche, "The Palace" fa riflettere sulle dinamiche di potere, sulle relazioni umane e sull'assurdità della vita.

In conclusione, "The Palace" è un'esplorazione audace e brillante dell'umanità, una satira agrodolce che fa ridere, riflettere e, a tratti, commuovere. Polanski dimostra ancora una volta la sua maestria nel trarre il meglio dal suo cast e dal suo ambiente, offrendo al pubblico un'esperienza cinematografica indimenticabile.

Questo film racconta la cronaca di una giornata, in Italia. Una sola giornata. Una giornata vissuta da personaggi dell'Italia di oggi, una fotografia degli italiani, con i loro vizi ed i loro difetti. Nel film ci si sposta da Milano a Roma, poi a Napoli, poi a Verona, Firenze, Bari, Potenza e così via, cercando di cogliere non solo il lato allegro delle situazioni ma anche il carattere regionale, linguistico e comportamentale delle varie "etnie" italiche. In breve le storie dei personaggi più importanti che nel corso del film si alterneranno e si incroceranno durante le diverse ore della giornata.

George e Buddy, due giovanissimi fratelli, si trasferiscono con la madre in una fatiscente fattoria, vecchia di oltre 150 anni, per prendersi cura della nonna morente Mercy. Quando sospettano che la nonna possa essere preda di uno spirito maligno, George e Buddy cominciano ad assistere ad alcuni fenomeni inquietanti che credono opera di una vecchia strega, ritrovandosi a dover combattere per la propria sopravvivenza e per quella della famiglia.

Bridget è una ragazza perennemente in lotta con la bilancia, il suo lavoro, la mancanza di un uomo, gli anni che passano e le molte - a suo dire - sue imperfezioni. Come buon proposito per l'anno nuovo, decide di prendere in mano la sua vita tenendo un diario nel quale scrivere sempre tutta la verità. I fuochi d'artificio iniziano quando il suo affascinante, ma inaffidabile, capo comincia ad interessarsi alla 'bizzarra' miss Jones. Si getteranno nella mischia anche una banda di eccentrici amici e, soprattutto, una nuova conoscenza, che sembra poco simpatica ma in seguito riserverà delle sorprese.

Il film "Attacco al potere - Olympus Has Fallen" segue la storia del presidente degli Stati Uniti Benjamin Asher (Aaron Eckhart) e della sua squadra che vengono presi in ostaggio da terroristi altamente armati e addestrati che attaccano la Casa Bianca durante il giorno. Fortunatamente, Mike Banning (Gerard Butler), un ex agente della sicurezza presidenziale, è sul posto e cerca di salvare il presidente e suo figlio prima che gli estremisti attuino il loro piano finale.

Il cast del film include anche Morgan Freeman nel ruolo del Presidente del Senato Allan Trumbull, Angela Bassett nel ruolo del direttore del Servizio Segreto Lynne Jacobs, e Melissa Leo nel ruolo della Segretaria alla Difesa Ruth McMillan.

Il film è stato diretto da Antoine Fuqua, prodotto da Alan Siegel, Ed Cathell III e Danny Lerner e scritto da Creighton Rothenberger e Katrin Benedikt.

È possibile vedere il film in streaming su piattaforme come Sky Go, Apple iTunes, Google Play Movies, Chili, Rakuten TV e NOW. "Attacco al potere - Olympus Has Fallen" è stato rilasciato nei cinema il 22 marzo 2013 ed è stato distribuito da FilmDistrict, con un incasso di $98,9 milioni solo negli Stati Uniti. Il film ha una durata di 2 ore e 0 minuti ed è classificato come R per la forte violenza e il linguaggio utilizzato.

Antonio, ex operaio di un cantiere nautico, conduce una vita mite e tranquilla: gioca a bocce con gli amici, si prende cura della madre anziana, ha una ex moglie con cui è in ottimi rapporti ed Emilia, la sua unica e amatissima figlia. Quando Emilia un giorno gli annuncia che ha deciso di sposarsi, Antonio è colmo di gioia, può finalmente coronare il suo sogno regalandole il ricevimento che insieme hanno sempre sognato potendo contare sui risparmi di una vita. La banca di cui è da sempre cliente sembra però nascondere qualcosa, i dipendenti sono all’improvviso sfuggenti e il direttore cambia inspiegabilmente di continuo. L’impresa di pagare il matrimonio di sua figlia si rivelerà sempre più ardua e Antonio scoprirà, suo malgrado, che chi custodisce i nostri tesori non sempre custodisce anche i nostri sogni.

D’Artagnan, giovane e vivace guascone, viene dato per morto dopo aver cercato di salvare una ragazza da un rapimento. Quando arriva a Parigi, cerca in tutti i modi di scovare gli aggressori ma non sa che la ricerca lo condurrà nel cuore di una vera guerra che mette in gioco il futuro della Francia. Alleandosi con Athos, Porthos e Aramis, tre Moschettieri del Re, D’Artagnan affronterà le macchinazioni del Cardinale Richelieu. Ma, innamorandosi di Costance, la confidente della Regina, si metterà in serio pericolo guadagnandosi l’inimicizia di colei che diventerà il suo peggior nemico: Milady.

L'equipaggio di una stazione spaziale internazionale è in procinto di fare una delle scoperte più importanti della storia: raccogliere la prima prova di una vita terrestre su Marte. Quando l'equipaggio inizia a svolgere le prime ricerche sul campione, capirà di trovarsi di fronte una forma di vita più intelligente del previsto.

Nick Wells (De Niro), ladro professionista, decide di lasciare le attività illecite per dedicarsi ad una vita onesta. Presto però Max (Marlon Brando), suo buon amico e compagno negli affari, fa una proposta che Nick non può rifiutare: rubare uno scettro francese di inestimabile valore. Per questa missione gli viene affiancato Jackie Teller (Edward Norton), giovane ladro talentuoso e aggressivo.