Sky Cinema Due la guida TV di ieri mattina

Canale 302
IERI SERA IN TV
Mrs Lowry & Son
Film Mrs Lowry & Son 2019

Programmi del mattino

  • Mrs Lowry & Son

    L'artista L.S. Lowry vive per tutta la vita con la madre Elizabeth, una donna che cerca sempre di dissuaderlo dalle sue ambizioni artistiche e che non perde mai occasione di ricordargli quanto per lei rappresenti una delusione. Trascorrendo le giornate a ritirare affitti, Lowry prende lezioni d'arte la sera e dipinge nelle prime ore del mattino sperando che il suo lavoro venga apprezzato a Londra e oltre. Se da un lato rappresenta l'ultimo ostacolo per agguantare il successo, dall'altro lato la madre è il motivo per cui Lowry dipinge qualsiasi cosa alla disperata ricerca di un soggetto che possa renderla felice...

    • Anno: 2019
    • Genere: Drammatica
    • Regia: Adrian Noble
    • Produzione: Simon Lenagan, Robert Little
    • Attori: Vanessa Redgrave, Timothy Spall, Wendy Morgan, Stephen Lord, David Schaal, Joanne Pearce, Michael Keogh, Ania Marson
    Prossimi appuntamenti
  • Rosario Russo ha poco più di cinquanta anni. Da dodici vive in Germania dove gestisce, insieme alla moglie Renate, un albergo ristorante. La sua vita scorre serena: ha un bambino (Mathias), un aiuto cuoco (Claudio) che è anche un amico, e molti progetti per il futuro. Un giorno di febbraio, però, tutto cambia. Nel ristorante di Rosario arrivano due ragazzi italiani. Il primo si chiama Edoardo ed è il figlio di Mario Fiore, capo di una delle più potenti famiglie di camorra. L'altro si chiama Diego, e Rosario lo riconosce subito perché Diego è suo figlio. Non si vedono da quindici anni, da quando Rosario si chiamava Antonio De Martino ed era uno dei più feroci e potenti camorristi del casertano. Allora si era fatto credere morto e si era ricostruito una seconda vita in Germania.

    • Anno: 2010
    • Genere: Drammatica
    • Regia: Claudio Cupellini
    • Attori: Toni Servillo, Marco D'Amore, Francesco Di Leva, Juliane Köhler, Leonardo Sprengler, Alice Dwyer, Maurizio Donadoni, Micki Bertling
  • Perfect Days è un film che intreccia la delicatezza della routine quotidiana con la profondità dell'esistenza umana, attraverso gli occhi di Hirayama, un uomo che ha trovato nella semplicità della vita la sua forma di perfezione. Lavorando come addetto alle pulizie in bagni pubblici di Tokyo, Hirayama vive una vita scandita da una routine immutabile, dedicandosi con amore e attenzione ai dettagli più piccoli: dalla musica ai libri, dalle piante alla fotografia, ogni giorno è un'opportunità per trovare gioia nelle cose semplici.

    La sua esistenza, apparentemente monotona, è tuttavia ricca di significato e bellezza, una testimonianza silenziosa della ricerca di equilibrio e pace interiore. Ma è nei piccoli incontri inaspettati che la vita di Hirayama prende una svolta inaspettata, rivelando gradualmente strati nascosti del suo passato. Questi incontri, che vanno da vecchi amici a sconosciuti che diventano parte della sua vita, lo portano a confrontarsi con memorie e sentimenti che aveva accuratamente sepolto.

    Diretto da Wim Wenders e interpretato da un cast stellare che include Koji Yakusho, Tokio Emoto e Arisa Nakano, Perfect Days è una riflessione poetica sull'importanza delle piccole cose, sulla capacità di trovare bellezza in ogni momento e sulla complessità delle relazioni umane. È un invito a rallentare, ad osservare, e forse, a trovare la propria versione di una vita perfetta.

    • Anno: 2023
    • Genere: Drammatica
    • Regia: Wim Wenders
    • Attori: Koji Yakusho, Arisa Nakano, Miyako Tanaka, Long Mizuma, Soraji Shibuya
  • "Gravity" (2013) è un film di grande impatto e tecnicamente sorprendente, diretto da Alfonso Cuarón. La storia segue le vicende della Dr.ssa Ryan Stone (Sandra Bullock), un'ingegnere medico alla sua prima missione spaziale, e del veterano astronauta Matt Kowalsky (George Clooney), al suo ultimo volo prima della pensione. Durante una passeggiata spaziale di routine, una catastrofe colpisce: lo shuttle viene distrutto, lasciando Ryan e Matt sperduti nello spazio profondo senza alcun collegamento con la Terra e senza speranza di soccorso. Mentre la paura si trasforma in panico, si rendono conto che l'unico modo per tornare a casa potrebbe essere avventurarsi ancora più lontano nello spazio.

    Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche il 4 ottobre 2013 e in streaming dal 25 febbraio 2014. Puoi guardarlo in streaming su Google Play Movies, Microsoft Store, Chili e Rakuten TV.

    Recensione: Alfonso Cuarón con "Gravity" riesce a creare un film di grande impatto visivo e di sorprendente complessità tecnica, raccontando la storia degli astronauti Ryan Stone e Matt Kowalsky alle prese con una catastrofe nello spazio. Le sequenze di Bullock e Clooney, alle prese con le difficoltà della vita nello spazio, sono al tempo stesso istruttive e affascinanti.

    Tuttavia, l'aspetto più sorprendente e impressionante di "Gravity" non è la sua scala, il suo suspense o il suo senso di meraviglia; nel suo cuore, non è principalmente un film sugli astronauti, lo spazio o una catastrofe specifica. A tratti sembra una versione ad alta tecnologia di un racconto di naufragi o di sopravvivenza nella natura che si svolge tra le stelle e che si affiancherebbe perfettamente a film come "Deliverance", "127 Hours", "Cast Away", "Rescue Dawn" o il prossimo "All Is Lost". Nonostante le sue sorprendenti immagini esterne, il film si concentra principalmente sugli interni emotivi, esplorandoli con semplicità e immediatezza, lasciando che i volti e le voci degli attori trasmettano il significato delle scene.

    "Gravity" non si limita a osservare i dettagli fisici angoscianti delle lotte degli astronauti, ma si addentra nei sentimenti della Dr.ssa Ryan Stone, un'astronauta alla sua prima missione spaziale. Quando i detriti distruggono il telescopio e il loro mezzo per tornare a casa, Ryan si ritrova sperduta in orbita insieme a Kowalsky, imparando tutto ciò che può dal suo compagno più esperto e lottando per controllare il battito cardiaco ansioso che accompagna la colonna sonora del film insieme al suo respiro affannoso e al sibilo dei razzi del suo zaino spaziale.

    Il film è ricco di immagini potenti e toccanti, e Sandra Bullock offre una delle migliori performance fisiche mai viste, incorniciata in modo tale da rendere ogni momento significativo. Il modo in cui si muove e nuota in assenza di gravità è una lezione magistrale su come suggerire stati interiori con gesti. Un'immagine di Ryan rannicchiata come in un grembo materno in assenza di gravità ha un impatto primordiale: è un'immagine onirica estratta dalle profondità dell'inconscio junghiano. Alcuni dei primi piani del viso di Bullock attraverso il visore del suo casco evocano il film di Carl Dreyer "La passione di Giovanna d'Arco", il film che ha perfezionato il primo piano emotivamente espressivo. "Gravity" evoca quel classico muto e altri - tra cui il cortometraggio sperimentale di Maya Deren "Meshes of the Afternoon", la cui sequenza più analizzata, una serie di inquadrature che riducono l'evoluzione a quattro gesti, potrebbe aver influenzato la scena finale apertamente metaforica del film di Cuarón.

    Se qualcuno mi chiede di cosa parla "Gravity", gli dirò che è un'avventura tesa su una missione spaziale andata male, ma una volta che avranno visto e compreso il film, conosceranno la verità. La parola radice di "Gravity" è "grave", che significa pesante o cupo o sostanziale, ma è anche un sostantivo: il luogo in cui tutti finiremo prima o poi. Il film parla di quel momento in cui si è subito una sfortuna che sembrava insopportabile e si è creduto che ogni speranza fosse perduta e che si potesse arrendersi e morire, e poi non si è fatto. Perché si è deciso di andare avanti? È un mistero tanto grande quanto qualsiasi altro nella fisica o nell'astronomia, e uno con cui abbiamo tutti lottato e trascendentalizzato.

    In sintesi, "Gravity" è un'opera di grande impatto emotivo e tecnico che riesce a raccontare una storia avvincente e coinvolgente, pur mantenendo una certa semplicità nella narrazione. Il film è un'esperienza cinematografica memorabile, e merita di essere visto e apprezzato per la maestria con cui è stato realizzato e per il messaggio di speranza e resilienza che trasmette.

    • Anno: 2013
    • Genere: Thriller, Drammatica, Sci-Fi & Fantasy
    • Regia: Alfonso Cuaron
    • Produzione: Christopher DeFaria, Stephen Jones
    • Attori: Sandra Bullock, George Clooney
SCEGLI LA CATEGORIA
SCEGLI IL CANALE