La guida TV di domani di Sky Serie

Nessun lavoro è più stressante e pericoloso, ma al tempo stesso stimolante e coinvolgente di quello dei vigili del fuoco, soccorritori e paramedici della squadra di Chicago Firehouse 51. La squadra è formata da uomini e donne di eccezionale coraggio, pronti a buttarsi a capofitto nelle situazioni di estremo pericolo, quando tutti gli altri se la danno a gambe. Ma l'enorme responsabilità del loro lavoro comporta anche un pesante tributo a livello personale. Certo da una parte sono compensati da un'eccellente reputazione che fa crescere notevolmente il loro ego, ma dall'altra sono soggetti a una fortissima pressione quando, in una manciata di secondi si trovano a dover prendere decisioni da cui dipende la vita o la morte delle persone che stanno soccorrendo. Inoltre ogni volta si rischia di entrare in conflitto con le decisioni degli altri membri della squadra, con cui occorre operare in perfetta sintonia. Ogni volta che un membro della squadra incappa in un evento dalla tragica conclusione, viene sovrastato da un enorme senso di colpa e rimorso, difficile da elaborare e rimuovere. Quando poi è il momento di agire per soccorrere un compagno, ogni membro della squadra deve riuscire a mettere da parte la propria diversità di vedute, rischiando la propria vita per salvare senza alcuna esitazione quella altrui...

Nessun lavoro è più stressante e pericoloso, ma al tempo stesso stimolante e coinvolgente di quello dei vigili del fuoco, soccorritori e paramedici della squadra di Chicago Firehouse 51. La squadra è formata da uomini e donne di eccezionale coraggio, pronti a buttarsi a capofitto nelle situazioni di estremo pericolo, quando tutti gli altri se la danno a gambe. Ma l'enorme responsabilità del loro lavoro comporta anche un pesante tributo a livello personale. Certo da una parte sono compensati da un'eccellente reputazione che fa crescere notevolmente il loro ego, ma dall'altra sono soggetti a una fortissima pressione quando, in una manciata di secondi si trovano a dover prendere decisioni da cui dipende la vita o la morte delle persone che stanno soccorrendo. Inoltre ogni volta si rischia di entrare in conflitto con le decisioni degli altri membri della squadra, con cui occorre operare in perfetta sintonia. Ogni volta che un membro della squadra incappa in un evento dalla tragica conclusione, viene sovrastato da un enorme senso di colpa e rimorso, difficile da elaborare e rimuovere. Quando poi è il momento di agire per soccorrere un compagno, ogni membro della squadra deve riuscire a mettere da parte la propria diversità di vedute, rischiando la propria vita per salvare senza alcuna esitazione quella altrui...

The Good Doctor è una serie TV incentrata sulla vita di Shaun Murphy (Freddie Highmore, Bates Motel), un giovane chirurgo autistico affetto dalla sindrome del savant. Shaun inizia la sua carriera al St. Bonaventure Hospital, un grande ospedale dove non sarà facile far capire agli altri quello di cui è capace. Un aiuto proviene dalla sua memoria fotografica, che lo aiuta nelle diagnosi e potrebbe permettergli di superare i pregiudizi dei colleghi, conquistando la loro fiducia.

La trama di The Good Doctor: la vita di Shaun Murphy
Il Dr. Aaron Glassman (Richard Schiff) conosce bene Shaun da quando era piccolo, e sa quanto sia stata difficile l'infanzia del ragazzo a causa del suo disturbo. Questa consapevolezza lo porterà a sostenere Shaun nella sfida del St. Bonaventure e a combattere lo scetticismo che aleggia attorno al giovane chirurgo. Shaun dovrà lavorare sodo e più di quanto abbia mai fatto mentre si muove nel nuovo ambiente e nelle nuove relazioni, per dimostrare ai colleghi che le sue straordinarie capacità mediche potranno salvare delle vite.

The Good Doctor è una serie TV incentrata sulla vita di Shaun Murphy (Freddie Highmore, Bates Motel), un giovane chirurgo autistico affetto dalla sindrome del savant. Shaun inizia la sua carriera al St. Bonaventure Hospital, un grande ospedale dove non sarà facile far capire agli altri quello di cui è capace. Un aiuto proviene dalla sua memoria fotografica, che lo aiuta nelle diagnosi e potrebbe permettergli di superare i pregiudizi dei colleghi, conquistando la loro fiducia.

La trama di The Good Doctor: la vita di Shaun Murphy
Il Dr. Aaron Glassman (Richard Schiff) conosce bene Shaun da quando era piccolo, e sa quanto sia stata difficile l'infanzia del ragazzo a causa del suo disturbo. Questa consapevolezza lo porterà a sostenere Shaun nella sfida del St. Bonaventure e a combattere lo scetticismo che aleggia attorno al giovane chirurgo. Shaun dovrà lavorare sodo e più di quanto abbia mai fatto mentre si muove nel nuovo ambiente e nelle nuove relazioni, per dimostrare ai colleghi che le sue straordinarie capacità mediche potranno salvare delle vite.

Quando la strana giovane disadattata Kim Noakes era solo una bambina, suo padre morì in circostanze oscure e sua madre Tina la portò via in una remota località all'insegna di una vita rurale, in isolamento e caratterizzata da bizzarre tecniche di sopravvivenza. Ora che è cresciuta, Kim parte per la prima volta nel mondo reale per iniziare una missione segreta e onorare la memoria di suo padre. Maisie Williams (Arya di "Il Trono di Spade") tra avventura e commedia interpreta una strana e ingenua ragazza che si mette in un mare di guai pensando che la fine del mondo sia vicina.

Quando la strana giovane disadattata Kim Noakes era solo una bambina, suo padre morì in circostanze oscure e sua madre Tina la portò via in una remota località all'insegna di una vita rurale, in isolamento e caratterizzata da bizzarre tecniche di sopravvivenza. Ora che è cresciuta, Kim parte per la prima volta nel mondo reale per iniziare una missione segreta e onorare la memoria di suo padre. Maisie Williams (Arya di "Il Trono di Spade") tra avventura e commedia interpreta una strana e ingenua ragazza che si mette in un mare di guai pensando che la fine del mondo sia vicina.

Quando la strana giovane disadattata Kim Noakes era solo una bambina, suo padre morì in circostanze oscure e sua madre Tina la portò via in una remota località all'insegna di una vita rurale, in isolamento e caratterizzata da bizzarre tecniche di sopravvivenza. Ora che è cresciuta, Kim parte per la prima volta nel mondo reale per iniziare una missione segreta e onorare la memoria di suo padre. Maisie Williams (Arya di "Il Trono di Spade") tra avventura e commedia interpreta una strana e ingenua ragazza che si mette in un mare di guai pensando che la fine del mondo sia vicina.

La storia segue il viaggio e l’ascesa di Livia, da ragazza ingenua il cui mondo si sgretola sulla scia dell'assassinio di Giulio Cesare, fino a diventare l'imperatrice più potente e influente di Roma, guidata da un profondo desidero di vendicare il padre e di garantire il potere ai suoi figli. Ci riuscirà, brillantemente, sposando l'uomo che tutto le aveva tolto, ma scoprirà presto che non basta conquistare il potere: occorre essere in grado di tenerlo in pugno quando tutti gli altri lo bramano per sé.

La storia segue il viaggio e l’ascesa di Livia, da ragazza ingenua il cui mondo si sgretola sulla scia dell'assassinio di Giulio Cesare, fino a diventare l'imperatrice più potente e influente di Roma, guidata da un profondo desidero di vendicare il padre e di garantire il potere ai suoi figli. Ci riuscirà, brillantemente, sposando l'uomo che tutto le aveva tolto, ma scoprirà presto che non basta conquistare il potere: occorre essere in grado di tenerlo in pugno quando tutti gli altri lo bramano per sé.

Bashir 'Bash' Hamed è un giovane medico siriano emigrato in Canada; a causa del mancato riconoscimento del suo titolo di studi siriano, non può operare come medico ed è costretto a vivere di espedienti, trovando lavoro in un ristorante. Un giorno è costretto a fronteggiare una situazione di emergenza, che gli permetterà di dimostrare le sue conoscenze mediche e di entrare nello York Memorial Hospital di Toronto, con la condizione di ricominciare il suo percorso formativo come tirocinante.

Bashir 'Bash' Hamed è un giovane medico siriano emigrato in Canada; a causa del mancato riconoscimento del suo titolo di studi siriano, non può operare come medico ed è costretto a vivere di espedienti, trovando lavoro in un ristorante. Un giorno è costretto a fronteggiare una situazione di emergenza, che gli permetterà di dimostrare le sue conoscenze mediche e di entrare nello York Memorial Hospital di Toronto, con la condizione di ricominciare il suo percorso formativo come tirocinante.

Nessun lavoro è più stressante e pericoloso, ma al tempo stesso stimolante e coinvolgente di quello dei vigili del fuoco, soccorritori e paramedici della squadra di Chicago Firehouse 51. La squadra è formata da uomini e donne di eccezionale coraggio, pronti a buttarsi a capofitto nelle situazioni di estremo pericolo, quando tutti gli altri se la danno a gambe. Ma l'enorme responsabilità del loro lavoro comporta anche un pesante tributo a livello personale. Certo da una parte sono compensati da un'eccellente reputazione che fa crescere notevolmente il loro ego, ma dall'altra sono soggetti a una fortissima pressione quando, in una manciata di secondi si trovano a dover prendere decisioni da cui dipende la vita o la morte delle persone che stanno soccorrendo. Inoltre ogni volta si rischia di entrare in conflitto con le decisioni degli altri membri della squadra, con cui occorre operare in perfetta sintonia. Ogni volta che un membro della squadra incappa in un evento dalla tragica conclusione, viene sovrastato da un enorme senso di colpa e rimorso, difficile da elaborare e rimuovere. Quando poi è il momento di agire per soccorrere un compagno, ogni membro della squadra deve riuscire a mettere da parte la propria diversità di vedute, rischiando la propria vita per salvare senza alcuna esitazione quella altrui...

Nessun lavoro è più stressante e pericoloso, ma al tempo stesso stimolante e coinvolgente di quello dei vigili del fuoco, soccorritori e paramedici della squadra di Chicago Firehouse 51. La squadra è formata da uomini e donne di eccezionale coraggio, pronti a buttarsi a capofitto nelle situazioni di estremo pericolo, quando tutti gli altri se la danno a gambe. Ma l'enorme responsabilità del loro lavoro comporta anche un pesante tributo a livello personale. Certo da una parte sono compensati da un'eccellente reputazione che fa crescere notevolmente il loro ego, ma dall'altra sono soggetti a una fortissima pressione quando, in una manciata di secondi si trovano a dover prendere decisioni da cui dipende la vita o la morte delle persone che stanno soccorrendo. Inoltre ogni volta si rischia di entrare in conflitto con le decisioni degli altri membri della squadra, con cui occorre operare in perfetta sintonia. Ogni volta che un membro della squadra incappa in un evento dalla tragica conclusione, viene sovrastato da un enorme senso di colpa e rimorso, difficile da elaborare e rimuovere. Quando poi è il momento di agire per soccorrere un compagno, ogni membro della squadra deve riuscire a mettere da parte la propria diversità di vedute, rischiando la propria vita per salvare senza alcuna esitazione quella altrui...