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domenica 15 settembre 2024

Nel 1971 il conflitto in Irlanda del Nord sta diventando una vera e propria guerra civile. La situazione è complicata dalla presenza non solo delle due fazioni cattolica e protestante, ma anche di bande paramilitari e agenti infiltrati. Una notte, durante un pattugliamento, la giovane recluta Gary smarrisce l'arma di ordinanza, rubata in una colluttazione. Inseguendo il colpevole, Gary si troverà solo in territorio ostile e il ritorno alla base diventerà un vero incubo.

Una pattuglia di tre soldati decide di mettere le mani su un tesoro ben nascosto dagli iracheni. Si tratta del mitico oro che Saddam Hussein ha sottratto al Kuwait e che ora è nascosto in chissà quale angolo del paese. L'affannosa caccia consente loro di scoprire i lati meno gloriosi dell'operazione "Tempesta nel deserto".

Nel cuore pulsante di New York, Past Lives tesse una storia intima e complessa di due anime destinate a rincrociarsi. Nora e Hae Sung, amici d'infanzia separati dalle circostanze della vita, si ritrovano dopo decenni in una settimana che sembra sospesa fuori dal tempo. Cresciuti in culture diverse, con Nora che ha perseguito il sogno americano e Hae Sung rimasto in Corea, il loro riavvicinamento scatena una tempesta di emozioni e domande sul cosa sarebbe potuto essere.

La regista Celine Song, attraverso una narrazione delicata e profondamente personale, esplora i temi del destino, delle scelte che definiscono la nostra esistenza e dell'amore che trascende il tempo e lo spazio. Past Lives si distingue per la sua capacità di catturare i momenti fugaci e gli sguardi non detti che compongono la tessitura dei rapporti umani, offrendo una riflessione sulla natura impermanente della vita e sulle strade non percorse.

Con un cast eccezionale che include Greta Lee e Yoo Teo nei ruoli di Nora e Hae Sung, il film si avvale delle loro performance per dare vita a personaggi ricchi di sfumature, la cui chimica trascende lo schermo. La sceneggiatura è punteggiata da dialoghi autentici e momenti di silenzio carichi di significato, invitando gli spettatori a riflettere sulle proprie esperienze di vita, amore e amicizia.

Past Lives è un'opera cinematografica che sfida i confini del racconto romantico convenzionale, invitando a una meditazione sulle infinite possibilità che ogni scelta porta con sé. È una lettera d'amore alle vite che avremmo potuto vivere, ai ricordi che formano il nostro presente, e alla bellezza ineffabile degli incontri che definiscono chi siamo.

La storia della vita di Stephen Hawking (Eddie Redmayne), scienziato affetto da atrofia muscolare progressiva e figura importante nello studio dei buchi neri, della cosmologia e della teoria generale della relatività, e del suo rapporto con la moglie Jane (Felicity Jones).

Poco prima dello scoppio della Prima guerra mondiale, Lilly, una donna volitiva frustrata dall'ingiustizia che vive, decide di lasciare gli Stati Uniti dopo l'incontro con Jude, un dottore americano che si occupa di una missione medica nelle remote regioni dell'impero Ottomano, un mondo tanto esotico quanto pericoloso. Dopo il suo arrivo, Lilly si innamora però di Ismail, tenente dell'esercito ottomano, nemico sia di Jude sia del fondatore della missione. Con il mondo sull'orlo della guerra, Lilly dovrà prendere una decisione che cambierà per sempre il resto dei suoi giorni.

Tra le pieghe dell'industria cinematografica del 2022, emerge "La verità secondo Maureen K.", una pellicola che promette di immergere lo spettatore nel cuore pulsante del potere corporativo e nel fragile equilibrio tra verità e menzogna.

Diretto da Jean-Paul Salomé, il film presenta la straordinaria Isabelle Huppert nel ruolo di Maureen Kearney, una sindacalista al centro di una tempesta mediatica e legale. Sin dalle prime scene, il film affronta una questione delicata: fino a che punto si può arrivare per la verità? E cosa succede quando la verità diventa un gioco pericoloso?

"Non ho mentito. Non ho inventato niente" - queste parole, scandite dalla Huppert, svelano l'anima di un film che, attraverso il genere del thriller, cerca di esplorare le dinamiche oscure del potere, della manipolazione e della giustizia.

Ma c'è un elemento che eleva "La verità secondo Maureen K." al di sopra di molti altri film del suo genere: la direzione artistica. L'approccio stilistico ricorda i grandi noir francesi, evocando la maestria di registi come Claude Chabrol. L'aspetto imperturbabile di Maureen, con il suo rossetto rosso e i suoi occhiali neri, è quasi una citazione ai grandi classici. Ma dietro questa facciata, si nasconde una fragilità palpabile, e Huppert la porta sullo schermo con maestria.

La trama del film si sviluppa attorno alle sfide di Maureen in un ambiente maschilista, nel quale la verità può costare caro. Ma, come ogni grande opera cinematografica, la narrazione si adagia su diversi strati. Vi è, ovviamente, l'aspetto politico ed economico, con riferimenti alla realtà e alle dinamiche del potere, ma c'è anche un aspetto più profondo: la lotta interiore di una donna per difendere la propria verità in un mondo che spesso non vuole ascoltare.

Forse la parte più discutibile del film è l'inserimento di troppe terminologie tecniche, che a tratti può sembrare un po' affrettato. Tuttavia, quando la storia si sposta sulla violenza e sul processo giudiziario, il film guadagna in intensità, rivelando il cuore del suo messaggio: la resilienza femminile di fronte alle avversità.

Salomé, nella sua regia, sceglie di dare spazio alla Huppert, facendola brillare in ogni scena. Questa scelta, per quanto vincente sotto molti aspetti, a tratti rende gli altri personaggi un po' bidimensionali, quasi fossero mere comparse in un palcoscenico dominato da Maureen.

Will Hunting - Genio Ribelle è un film del 1997 diretto da Gus Van Sant e interpretato da Matt Damon, Robin Williams, Ben Affleck, Stellan Skarsgård e Minnie Driver.

La trama del film segue le vicende di Will Hunting, un giovane ragazzo di origini modeste che vive a South Boston. Nonostante la sua intelligenza straordinaria, Will ha scelto di sprecare il suo talento e di condurre una vita difficile e piena di problemi. Tuttavia, quando viene arrestato per aver picchiato un uomo, viene messo sotto la custodia del dottor Sean Maguire, uno psichiatra che gli offre l'opportunità di cambiare vita e di sfruttare il suo talento.

Con l'aiuto del dottor Maguire e di una donna di cui si è innamorato, Will comincia a lavorare su se stesso e a trovare la sua strada nella vita. Alla fine del film, riesce a superare i suoi problemi e a trovare la felicità.

Il film ha ricevuto diversi premi, tra cui l'Oscar per il miglior attore non protagonista, che è stato assegnato a Robin Williams per la sua interpretazione del dottor Maguire. Inoltre, Matt Damon e Ben Affleck hanno vinto l'Oscar per la miglior sceneggiatura originale per il film. Will Hunting - Genio Ribelle è stato anche nominato per l'Oscar come miglior film e miglior attore protagonista (Matt Damon).

Ecco alcune delle frasi rimaste iconiche del film:

• "Sei un genio, Will. Ma non lo sai". (Dr. Sean Maguire)
• "Non hai idea di quanto sia profondo il mare finché non lo hai attraversato". (Dr. Sean Maguire)
• "Non ho mai incontrato nessuno che sapesse tanto e fosse così pieno di merda allo stesso tempo". (Will Hunting)
• "Non puoi prenderti cura degli altri se non ti prendi cura di te stesso prima". (Dr. Sean Maguire)
• "Non sei solo bravo a fare i calcoli, Will. Sei un genio. Ma se non inizi a fare qualcosa di buono con la tua vita, finirai per sprecare tutto il tuo talento". (Dr. Sean Maguire)
• "Non è che non voglio cambiare. È che non so come". (Will Hunting)
• "Non puoi insegnare a un uomo qualcosa; puoi solo aiutarlo a scoprirlo dentro di sé". (Galileo Galilei)
• "Non è solo una questione di essere intelligente. È una questione di sapere cosa fare con quella intelligenza". (Dr. Sean Maguire)
• "La vita è piena di scelte. Alcune sono facili, altre sono difficili. Ma alla fine, sono sempre le nostre scelte che ci definiscono". (Dr. Sean Maguire)
• "Non importa quanto tu sia intelligente o quanto tu sappia. Se non sai amare e essere amato, allora non hai niente". (Dr. Sean Maguire)

Recensione

"Will Hunting - Genio Ribelle" è un film del 1997 diretto da Gus Van Sant che esplora il tema della genialità e dei suoi effetti sulla vita di una persona. La trama segue le vicende di Will Hunting, un giovane di origini modeste che vive a South Boston e che nasconde un talento straordinario sotto una facciata di durezza e scontrosità. Nonostante la sua intelligenza sopraffina, Will ha scelto di sprecare il suo talento e di condurre una vita difficile e piena di problemi. Tuttavia, quando viene arrestato per aver picchiato un uomo, viene messo sotto la custodia del dottor Sean Maguire, uno psichiatra che gli offre l'opportunità di cambiare vita e di sfruttare il suo talento.

Il film si presenta come una storia di riscatto e di crescita personale, che esplora il tema della genialità in modo profondo e introspettivo. Will è un personaggio complesso e tormentato, che lotta costantemente con i suoi demoni e con il suo passato difficile. La sua intelligenza è un peso per lui, che gli impedisce di integrarsi nella società e di trovare la sua strada nella vita. Tuttavia, con l'aiuto del dottor Maguire e di una donna di cui si è innamorato, Will comincia a lavorare su se stesso e a trovare la sua strada nella vita. Alla fine del film, riesce a superare i suoi problemi e a trovare la felicità.

Uno dei punti di forza del film è senza dubbio la recitazione dei protagonisti. Matt Damon è perfetto nel ruolo di Will Hunting, riuscendo a trasmettere la profondità e la complessità del personaggio con grande intensità e sincerità. Anche Robin Williams, nei panni del dottor Maguire, è straordinario, regalando al suo personaggio una profondità e una umanità straordinarie. La chimica tra i due attori è palpabile e rende il loro rapporto molto credibile e toccante.

Inoltre, il film è anche molto ben scritto e ben diretto. La sceneggiatura di Matt Damon e Ben Affleck è intelligente e ben costruita, e riesce a esplorare il tema della genialità in modo profondo e sfaccettato. Gus Van Sant, poi, riesce a dirigere il tutto con grande maestria, regalando al film un'atmosfera intensa e coinvolgente.

Inoltre, il film affronta anche il tema dell'amicizia e della solidarietà tra gli amici. Will è circondato da un gruppo di amici leali e affettuosi, che lo sostengono e lo incoraggiano a crescere e a diventare una persona migliore. Questi personaggi secondari, interpretati da attori come Ben Affleck, Stellan Skarsgård e Minnie Driver, sono molto ben caratterizzati e contribuiscono a rendere il film ancora più coinvolgente e toccante.

Un altro punto di forza del film è la colonna sonora, che include brani di artisti come Bob Dylan, Van Morrison e Lucinda Williams, che aiutano a creare un'atmosfera calda e intensa. Inoltre, la fotografia del film è straordinaria, con una palette di colori caldi e luminosi che contribuiscono a creare un'atmosfera sognante e malinconica.

In definitiva, "Will Hunting - Genio Ribelle" è un film straordinario, che riesce a esplorare il tema della genialità in modo profondo e sfaccettato. La recitazione dei protagonisti è eccezionale, così come la sceneggiatura e la regia. Inoltre, il film affronta anche temi importanti come l'amicizia e la solidarietà, rendendolo un'opera toccante e coinvolgente. Se siete amanti del cinema introspettivo e ben realizzato, "Will Hunting - Genio Ribelle" è un film che non potete perdervi.

Dove vedere Will Hunting - Genio Ribelle

"Will Hunting - Genio Ribelle" è un film molto popolare e amato, e pertanto è disponibile su diverse piattaforme di streaming online. In particolare, il film è disponibile su Sky Go, una piattaforma di streaming online offerta da Sky che permette agli abbonati di guardare film e serie TV in streaming su diversi dispositivi, come smart TV, smartphone, tablet e console di gioco.

Inoltre, il film è disponibile anche su Apple iTunes, una piattaforma di streaming online offerta da Apple che permette di acquistare o affittare film e serie TV e guardarli su dispositivi come iPhone, iPad e Apple TV.

Anche Google Play Movies è una piattaforma dove è possibile trovare "Will Hunting - Genio Ribelle" e guardarlo in streaming. Questa piattaforma, offerta da Google, permette di acquistare o affittare film e guardarli su dispositivi Android, come smartphone e tablet, o su smart TV compatibili.

Altre piattaforme dove è possibile trovare il film in streaming sono Chili, una piattaforma di streaming online che permette di acquistare o affittare film e guardarli su diversi dispositivi, e Rakuten TV, una piattaforma di streaming online che offre una vasta scelta di film e serie TV da guardare in streaming su smart TV, smartphone, tablet e console di gioco.

Infine, il film è disponibile anche su Netflix, una delle più famose piattaforme di streaming online a livello mondiale, e su NOW, una piattaforma di streaming online offerta da Mediaset che permette di guardare film, serie TV e altri contenuti in streaming su diverse piattaforme, come smart TV, PC, tablet e smartphone. Anche TIMvision, la piattaforma di streaming online offerta da TIM, include "Will Hunting - Genio Ribelle" nella sua offerta di film e serie TV da guardare in streaming.

La vera storia di Greville Wynne, un uomo d'affari britannico involontariamente coinvolto in uno dei più grandi conflitti internazionali della storia. Formando un'improbabile alleanza con un ufficiale sovietico nella speranza di prevenire uno scontro nucleare, Wynne lavorerà insieme a lui per porre fine alla crisi dei missili cubani.

“Oppenheimer”, l’ultima opera cinematografica di Christopher Nolan, si dipana attraverso i vasti panorami della vita di J. Robert Oppenheimer (interpretato magistralmente da Cillian Murphy), trascendendo le tradizionali aspettative di un biopic. Nonostante la grande aspettativa sulla raffigurazione della detonazione della prima bomba atomica, Nolan riesce a catturare l'attenzione dell'audience in un modo completamente inaspettato: il volto umano.

Il film si evolve come un'intima esplorazione delle espressioni facciali. Si parla, si ascolta e si reagisce, mentre il volto di Murphy riflette il tumulto interno di Oppenheimer: un matematico geniale, un leader dal temperamento impulsivo, la cui vita privata è una tempesta di passioni, desideri e errori. Questa profonda introspezione nell'anima di Oppenheimer viene amplificata dalla maestria con cui Nolan e il suo direttore della fotografia, Hoyte van Hoytema, utilizzano il sistema IMAX, non solo per immortalare le vaste distese desertiche del New Mexico ma anche per immergerci nei labirinti della psiche del protagonista.

La struttura narrativa del film è sorprendentemente non lineare. Flashback, visioni e sogni si intrecciano, e Nolan ci fa oscillare tra passato, presente e futuro con maestria. Ogni decisione, ogni azione di Oppenheimer ha ripercussioni e conseguenze, quasi a raffigurare la reazione a catena innescata dalla sua stessa creazione, la bomba atomica.

Ma “Oppenheimer” non è solo la storia di un uomo. Personaggi come General Leslie Groves (Matt Damon), la tormentata moglie Kitty Oppenheimer (Emily Blunt), e l'antagonista Lewis Strauss (Robert Downey Jr.), arricchiscono la trama con le loro sfumature, rappresentando gli aspetti multi-dimensionali dell'era atomica. Ogni volto, ogni espressione racconta una storia, rivelando gli intricati giochi di potere, le alleanze fragili e le personali battaglie ideologiche.

La questione del bombardamento di Hiroshima e Nagasaki è trattata con un approccio originale. Invece di mostrare direttamente gli effetti devastanti della bomba sulle città giapponesi, Nolan ci porta nelle profondità della coscienza tormentata di Oppenheimer, permettendoci di vedere attraverso i suoi occhi le possibili conseguenze di una tale arma sul popolo americano. Questa scelta artistica potrebbe non piacere a tutti, ma è una testimonianza del coraggio di Nolan nel voler affrontare argomenti controversi da una prospettiva fresca e non convenzionale.

Musicalmente, Ludwig Göransson ci immerge in una colonna sonora che oscilla tra l'epico e l'intimo, mentre il montaggio di Jennifer Lame ci guida attraverso la complessità della narrazione, rendendo ogni scena un puzzle da decifrare.

In conclusione, "Oppenheimer" rappresenta un punto di svolta nella carriera di Nolan. Non solo racconta la storia di un uomo e della sua controversa eredità, ma esplora anche le profondità dell'anima umana, delle decisioni che prendiamo e delle loro conseguenze.