Programmi del mattino
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Donato, un manager musicale cialtrone, per sfuggire ai due sgherri di un boss a cui, per colpa della sua inefficienza, ha fatto perdere molti soldi, approfittandosi di una lettera dello zio vescovo si presenta al parroco di una chiesa di paese, Don Dino, vestito da prete, e finge di essere stato mandato lì dal vescovo come viceparroco. La chiesa di Don Dino è sempre vuota. I fedeli del paese frequentano, infatti, la chiesa nuova, retta da Don Gabriele, un prete ruffiano, che ci sa fare con la gente. L'arrivo di Donato inizialmente sembra il colpo finale per la chiesa di don Dino: Donato non sa da dove cominciare una messa, non ha mai confessato né sposato nessuno, la sola idea di fare un'estrema unzione lo spaventa. Don Dino comincia a litigare con Donato: sembra tutto meno che un prete. Ma a poco a poco, i modi stravaganti di Don Donato, la sua apertura mentale da "peccatore", la sua mentalità da prete rock, cominciano ad attrarre i fedeli...
On-demand: -
Il giovane Scott lavora come spazzino ma aspetta l'occasione per dimostrare di quale pasta sia veramente fatto. Arriva un pistolero, Talby, che lo prende sotto la sua protezione e gli insegna a maneggiare le armi. Scott si dimostra bravissimo in materia e Talby lo inserisce nella sua banda. Il destino di Scott sembra segnato ma il ragazzo saprà riscattarsi.
Prossimi appuntamenti -
Giulio e' in ospedale, assistito dall'amorevole Lucia. Marco ed Eva si interrogano sul futuro: Eva ipotizza di abbandonare gli studi.
Programmi del pomeriggio
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Commedia con Edoardo Leo. Quale sara' l'escamotage di Alberto per eludere il fisco e salvare il suo B&B? Trasformarlo in un luogo di culto e diventare un santone. Regia di A. Aronadio; ITA 2018.
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Donato è tornato a fare il manager. All'improvviso riceve una telefonata: don Dino è volato in cielo a causa di un male fulminante. Donato scopre le novità : a Roccasecca la chiesa era stata chiusa e il parroco era stato mandato in un paesino del Nord Italia, in Trentino. Donato intende dargli l'ultimo saluto e si mette in viaggio per raggiungere il paese e partecipare al funerale. Giunto a destinazione, scopre che don Dino, nel testamento, l'ha nominato suo vice nella parrocchia affidandogli il compito di proseguire ciò che lui non ha potuto concludere.
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Il sindaco Peppone si presenta candidato nelle liste del Fronte Popolare (la sinistra unita) per le elezioni del 1953, ma gli occorre la licenza di quinta elementare. Va a scuola da don Camillo e viene eletto, ma preferisce restare al paese.
Programmi della sera
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Giulio scopre di aver ereditato un'officina meccanica. I Cesaroni e i clienti sono in fibrillazione per il derby calcistico.
Prossimi appuntamenti -
Dopo le disavventure del primo film, Fantozzi prosegue la sua catastrofica vita quotidiana tra le frustazioni lavorative e il triste ménage familiare. I mitici episodi del ricevimento della Contessa Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare e la ricostruzione della scena della scalinata del film "La corazzata Potemkin", definito da Fantozzi "una cagata pazzesca", sono ormai entrati di diritto nella galleria delle immagini più famose del cinema comico italiano.
Prossimi appuntamenti -
Uno strano omicidio sconvolge la vita sempre uguale di Acitrullo, sperduta località dell'entroterra abruzzese. Quale occasione migliore per il sindaco e il suo vice per far uscire dall'anonimato il paesino? Oltre alle forze dell'ordine infatti, accorrerà sul posto una troupe del famigerato programma televisivo "Chi l'acciso?", condotto da Donatella Spruzzone. Grazie alla trasmissione e all'astuzia del sindaco, Acitrullo diventerà in men che non si dica famosa come e ancor più di Cogne! Ma sarà un efferato crimine o un... omicidio a luci grosse??
Prossimi appuntamentiOn-demand:
Programmi della notte
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Valeria, ospite di un collegio femminile, e' preda di sogni erotici . Al rientro a casa dopo diverse delusioni amorose trova un vero uomo. Regia di S. Amadio, con C. Pani, F. Moroni; ITA 1974.
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Storia di ricatti ed inganni su sfondo erotico. Due sorelle, Giulia e Anna, dopo averli compromessi , ricattano i giovani signorotti del paese. Regia di L. Russo, con G. Macchia, L. Scalise; ITA 1974.
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Padre di due angiolini riccioloni e separato dalla moglie, Matteo Castillo, barbiere in Roma, parte per Rio de Janeiro dove abita una sorella maggiore che non vede da trent'anni. Sue disavventure turistico-sentimentali. Tutto è trito e orecchiato in questa prolissa commedia Cecchi Gori di ritmo lasco con dialoghi sciatti, svergognata rassegna di folclore brasiliano, ciancicata satira degli italiani all'estero, macchiette bieche. Scritta dal regista con Ugo Chiti. Costretto a parlare in romanesco e, con indubbia bravura fonetica, in un maccheronico italo-portoghese, Abatantuono spadroneggia, dilaga, prevarica.