Romanzo criminale

Roma, 1980. Ritrovata la compattezza di un tempo, la banda ha un solo scopo: vendicare il Libanese. Dopo una caotica caccia all'uomo, vengono individuati i possibili responsabili.

La Banda ha iniziato la sua vendetta, ma il commissario Scialoja li incalza. Freddo, Dandi e Bufalo organizzano un agguato per stanare uno dei presunti assassini del Libanese.

banda mette a punto un nuovo piano per uccidere Maurizio Gemito dopo il fallimento della prima imboscata. Il compito viene assegnato al Dandi che deve recuperare la fiducia dei compagni.

La polizia irrompe nel bordello di Patrizia e la arresta. Durante la perquisizione, Scialoja scopre un indizio fondamentale sulla probabile collusione tra i servizi segreti e la banda. Dandi intanto è indeciso se rimanere fedele ai compagni o stringere un'alleanza con il Sardo.

La banda è alle strette: il commissario Scialoja ha sequestrato il loro arsenale e sta raccogliendo indizi decisivi. Intanto Don Mimmo, il boss della camorra, ha propositi di vendetta e cerca di incastrare il Freddo. Dandi, per proteggere l'amico, si rivolge a Zio Carlo.

La solidarietà fra i membri della banda vacilla: il Bufalo, sotto processo, si fida solo del Freddo che gli consiglia di chiedere l'infermità mentale. Il Dandi lavora sottotraccia per scoprire il nascondiglio di Patrizia. Scrocchiazeppi deve trovare una soluzione per i debiti di famiglia.

Tempi duri per la banda che sta perdendo il potere. Il mercato della droga non è più una fonte sicura di denaro perché qualcuno gestisce un traffico parallelo. Mentre il Freddo si danna per scoprire e punire chi sta 'tradendo', Patrizia vuole scrivere il proprio destino.

La banda è lacerata da liti e tradimenti. Il Freddo finisce in carcere, Bufalo vuole vendicarsi del Dandi, sempre più ricco e potente. Il commissario Scialoja cerca di sfruttare il momento di confusione per sferrare l'attacco decisivo grazie a un testimone inatteso.

La banda finisce alla sbarra. Grazie alla testimonianza chiave di uno dei criminali, Scialoja riesce ad arrestarli. La rete di accordi e di amicizie consente al Dandi di essere scagionato per mancanza di prove. Ma nella confusione del dopo sentenza, altri due membri della banda evadono.

Diversi anni dopo il processo, il Freddo torna a Roma per una vendetta personale. Mentre Scialoja non smette di incalzare i superstiti della banda, Roma si prepara ad assistere a una guerra totale, senza esclusione di colpi.