No Game No Life

Nel mondo di Disboard dove tutto è deciso dai giochi, Sora riesce a beffare un'astuta giocatrice di poker e insieme a Shiro cerca una casa nuova.

Dopo aver sconfitto la principessa di Elkia a carta, forbice, sasso, Sora e Shiro si trasferiscono insieme a lei nel palazzo reale e decidono che cosa fare.

Dopo aver rivelato che Kurami stava barando, Sora vuole regolare i conti con una partita di scacchi a tema guerra, ma lei non rinuncia alle cattive abitudini.

Dopo la sconfitta di Kurami, Sora e Shiro si pongono l'obiettivo di sconfiggere tutti e 16 i regni e usurpare il dio dei giochi in persona.

Quando Stephanie si trova in difficoltà durante una partita di black-jack con un gruppo di nobili, Sora e Shiro tornano per riportare l'ordine a Elkia.

Durante una sfida a shiritori con Jibril, Sora e Shiro ottengono informazioni preziose sulla natura di Disboard, conquistando un'alleata.

Dopo essere stati messi in guardia sull'astuzia dei Teriantropi, Shiro e Sora trovano una biblioteca nascosta che li aiuterà a prepararsi per la partita imminente.

Determinato a vincere il territorio dei Teriantropi, Sora li ricatta convincendoli ad accettare una sfida, ma Shiro si accorge che Sora ha qualcosa di strano.

Quando Shiro capisce che la scomparsa di Sora è legata al gioco dell'Othello, s'inserisce nella partita per salvare il fratello.

La partita fondamentale con i Teriantropi ha inizio in una vasta città virtuale che scatena la paralizzante agorafobia di Sora e Shiro.

Sora, Shiro e i loro alleati giocano a guardie e ladri contro i Teriantropi nel mondo virtuale, ma le creature sembrano avere la meglio.

Quando lo scontro coni Teriantropi raggiunge il suo apice, Sora cerca un modo per conquistare la vittoria, pur mantenendo l'ordine e l'equilibrio a Elkia.