Tutte le stagioni di Il Commissario Ricciardi

Napoli, marzo 1931, durante un inverno particolarmente rigido, un evento scuote l'opinione pubblica: il grande tenore Arnaldo Vezzi, artista di fama mondiale e amico del Duce, viene trovato cadavere nel suo camerino al Teatro San Carlo. A risolvere il caso è chiamato il Commissario Luigi Alfredo Ricciardi che, per l'occasione, conosce la moglie del defunto cantante, l'affascinante Livia Lucani.

Che succede a giocare con le illusioni, a cancellare i sogni? Carmela Calise, cartomante-usuraia, inventa il futuro e lo sbriciola tra le dita. Mentre la città si apre alla primavera, nel solito trionfo di profumi e canzoni, il più tenero degli amori diventa la peggiore delle condanne e spegne nel sangue anche il ricordo di un'antica passione. E proprio l'indagine sulla mo rte della cartomante porta al primo incontro tra Ricciardi ed Enrica...La condanna del sangue 1^ Visione - Che succede a giocare con le illusioni, a cancellare i sogni? Carmela Calise, cartomante-usuraia, inventa il futuro e lo sbriciola tra le dita. Mentre la città si apre alla primavera, nel solito trionfo di profumi e canzoni, il più tenero degli amori diventa la peggiore delle condanne e spegne nel sangue anche il ricordo di un'antica passione. E proprio l'indagine sulla morte della cartomante porta al primo incontro tra Ricciardi ed Enrica...

Mentre Ricciardi ed Enrica sembrano finalmente avvicinarsi, la duchessa di Camparino, donna bella quanto chiacchierata in città, viene trovata morta. Tante le piste che conducono all'assassino. Nel frattempo, Livia torna e si stabilisce a Napoli, decisa a conquistare il cuore di Ricciardi.

È iniziato un autunno piovoso, Napoli è sotto una coltre di nuvole e di nebbia. Nella settimana dei Morti viene trovato i l cadavere di un bambino. Si chiama Matteo, Tettè per tutti. Uno dei tanti scugnizzi che vivono di espedienti nei vicoli della città. A prima vista, sembra morto di stenti, ma presto Ricciardi scoprirà che forse la morte è stata causata da avvelenamento. La scoperta della verità metterà Ricciardi seriamente in pericolo di vita e costringerà Enrica a fare un voto.

Al Paradiso, esclusiva casa di tolleranza nella centralissima via Chiaia, Vipera, la prostituta più famosa, viene ritrovata morta, soffocata con un cuscino. L'ultimo cliente sostiene di averla lasciata ancora viva, il successivo di averla trovata già morta. Chi l'ha uccisa e perché? Mai come ora, Ricciardi si trova diviso tra Enrica e Livia, con la quale ora ha anche un debito di riconoscenza: si tratta dell'amico Modo, che si è messo in guai seri con i fascisti della città.

Un noto chirurgo cade dalla finestra del suo ufficio e per Ricciardi e Maione è l'inizio di un'indagine che li porta nel cuore dei sentimenti e delle passioni più tenaci e sconvolgenti, dove infedeltà e tradimento sembrano connessi in modo inestricabile alla gioia rara dell'amore. Proprio quella gioia che sembra condurre Ricciardi a un passo da Enrica.

La morte di un uomo in un Bancolotto porta Ricciardi ad indagare su un conte e sulla sua affascinante moglie. Ma il suo cuore è turbato dalle avances che Enrica riceve da un Maggiore tedesco.

La contessa Palmieri chiede aiuto al Commissario: il marito è accusato dell'omicidio dell'avvocato Piro. Ricciardi riaprire le indagini, ma il cuore leso di una donna può essere pericoloso.

Un commerciante viene trovato morto. In città, tutti hanno già in mente un colpevole: Sannino. Ricciardi vuole vederci chiaro. Intanto a casa Colombo vi è la cena di compleanno di Enrica.

Un dramma in palcoscenico: l'attore Gelmi spara in scena la moglie. Lo prevede il copione, ma il proiettile è vero. L'ultima indagine di Ricciardi permeata da sentimenti a lui sconosciuti.