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  • "Gravity" (2013) è un film di grande impatto e tecnicamente sorprendente, diretto da Alfonso Cuarón. La storia segue le vicende della Dr.ssa Ryan Stone (Sandra Bullock), un'ingegnere medico alla sua prima missione spaziale, e del veterano astronauta Matt Kowalsky (George Clooney), al suo ultimo volo prima della pensione. Durante una passeggiata spaziale di routine, una catastrofe colpisce: lo shuttle viene distrutto, lasciando Ryan e Matt sperduti nello spazio profondo senza alcun collegamento con la Terra e senza speranza di soccorso. Mentre la paura si trasforma in panico, si rendono conto che l'unico modo per tornare a casa potrebbe essere avventurarsi ancora più lontano nello spazio.

    Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche il 4 ottobre 2013 e in streaming dal 25 febbraio 2014. Puoi guardarlo in streaming su Google Play Movies, Microsoft Store, Chili e Rakuten TV.

    Recensione: Alfonso Cuarón con "Gravity" riesce a creare un film di grande impatto visivo e di sorprendente complessità tecnica, raccontando la storia degli astronauti Ryan Stone e Matt Kowalsky alle prese con una catastrofe nello spazio. Le sequenze di Bullock e Clooney, alle prese con le difficoltà della vita nello spazio, sono al tempo stesso istruttive e affascinanti.

    Tuttavia, l'aspetto più sorprendente e impressionante di "Gravity" non è la sua scala, il suo suspense o il suo senso di meraviglia; nel suo cuore, non è principalmente un film sugli astronauti, lo spazio o una catastrofe specifica. A tratti sembra una versione ad alta tecnologia di un racconto di naufragi o di sopravvivenza nella natura che si svolge tra le stelle e che si affiancherebbe perfettamente a film come "Deliverance", "127 Hours", "Cast Away", "Rescue Dawn" o il prossimo "All Is Lost". Nonostante le sue sorprendenti immagini esterne, il film si concentra principalmente sugli interni emotivi, esplorandoli con semplicità e immediatezza, lasciando che i volti e le voci degli attori trasmettano il significato delle scene.

    "Gravity" non si limita a osservare i dettagli fisici angoscianti delle lotte degli astronauti, ma si addentra nei sentimenti della Dr.ssa Ryan Stone, un'astronauta alla sua prima missione spaziale. Quando i detriti distruggono il telescopio e il loro mezzo per tornare a casa, Ryan si ritrova sperduta in orbita insieme a Kowalsky, imparando tutto ciò che può dal suo compagno più esperto e lottando per controllare il battito cardiaco ansioso che accompagna la colonna sonora del film insieme al suo respiro affannoso e al sibilo dei razzi del suo zaino spaziale.

    Il film è ricco di immagini potenti e toccanti, e Sandra Bullock offre una delle migliori performance fisiche mai viste, incorniciata in modo tale da rendere ogni momento significativo. Il modo in cui si muove e nuota in assenza di gravità è una lezione magistrale su come suggerire stati interiori con gesti. Un'immagine di Ryan rannicchiata come in un grembo materno in assenza di gravità ha un impatto primordiale: è un'immagine onirica estratta dalle profondità dell'inconscio junghiano. Alcuni dei primi piani del viso di Bullock attraverso il visore del suo casco evocano il film di Carl Dreyer "La passione di Giovanna d'Arco", il film che ha perfezionato il primo piano emotivamente espressivo. "Gravity" evoca quel classico muto e altri - tra cui il cortometraggio sperimentale di Maya Deren "Meshes of the Afternoon", la cui sequenza più analizzata, una serie di inquadrature che riducono l'evoluzione a quattro gesti, potrebbe aver influenzato la scena finale apertamente metaforica del film di Cuarón.

    Se qualcuno mi chiede di cosa parla "Gravity", gli dirò che è un'avventura tesa su una missione spaziale andata male, ma una volta che avranno visto e compreso il film, conosceranno la verità. La parola radice di "Gravity" è "grave", che significa pesante o cupo o sostanziale, ma è anche un sostantivo: il luogo in cui tutti finiremo prima o poi. Il film parla di quel momento in cui si è subito una sfortuna che sembrava insopportabile e si è creduto che ogni speranza fosse perduta e che si potesse arrendersi e morire, e poi non si è fatto. Perché si è deciso di andare avanti? È un mistero tanto grande quanto qualsiasi altro nella fisica o nell'astronomia, e uno con cui abbiamo tutti lottato e trascendentalizzato.

    In sintesi, "Gravity" è un'opera di grande impatto emotivo e tecnico che riesce a raccontare una storia avvincente e coinvolgente, pur mantenendo una certa semplicità nella narrazione. Il film è un'esperienza cinematografica memorabile, e merita di essere visto e apprezzato per la maestria con cui è stato realizzato e per il messaggio di speranza e resilienza che trasmette.

    • Anno: 2013
    • Genere: Thriller, Drammatica, Sci-Fi & Fantasy
    • Regia: Alfonso Cuaron
    • Produzione: Christopher DeFaria, Stephen Jones
    • Attori: Sandra Bullock, George Clooney
  • First man è un film biografico sulla vita, dal 1961 al 1969, del famoso astronauta americano Neil Armstrong, il primo uomo a camminare sulla Luna. La pellicola mette in luce tutti i sacrifici personali di Neil e la preparazione della spedizione Apollo 11, una delle missioni spaziali più pericolose mai portate a termine nell'epopea della corsa allo spazio.

    • Anno: 2018
    • Genere: Storia, Drammatica
    • Regia: Damien Chazelle
    • Produzione: Isaac Klausner, Adam Merims
    • Attori: Ryan Gosling, Claire Foy, Jason Clarke, Kyle Chandler, Corey Stoll, Patrick Fugit, Christopher Abbott, Ciaran Hinds
  • Londra, estate 1593. Un giovane Shakespeare a corto di ispirazione, impulsivo e alla ricerca del fuoco dell'amore per dare vita alla poesia del teatro. Una ragazza figlia di ricchi borghesi, Viola De Lesseps, trascorre le notti a sognare i versi di quello Shakespeare artista della penna e di poter un giorno far parte di una compagnia di teatro, vietato alle donne. Alle audizioni per trovare un Romeo a una commedia non ancora scritta, dopo una desolante schiera di aspiranti, un giovane sconosciuto recita un sonetto con tanto sentimento che lo stesso Shakespeare lo rincorre fino a villa De Lesseps per sapere di lui. O meglio di lei, che travestita da uomo e aiutata dalla fedele balia, voleva coronare il sogno di calcare le scene.

    • Anno: 1998
    • Genere: Sentimentale, Storia, Commedia
    • Regia: John Madden
    • Produzione: Bob Weinstein, Julie Goldstein
    • Attori: Joseph Fiennes, Gwyneth Paltrow, Geoffrey Rush, Tom Wilkinson, Judi Dench, Imelda Staunton, Colin Firth, Ben Affleck
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