
Gran Turismo - La storia di un sogno impossibile
2023Sinossi
Nel contesto cinematografico, gran parte delle opere si perdono nel marasma della serialità e delle formule prestabilite. Si può dire che molte produzioni seguiamo una ricetta collaudata, spesso sacrificando l'originalità per assicurarsi un posto al sole. E così, quando ci imbattiamo in "Gran Turismo - La storia di un sogno impossibile", ci troviamo davanti ad un'idea fresca, ma messa in scena in un modo che inevitabilmente ci ricorda altre pellicole.
Il film ci introduce nella vita di Jann Mardenborough, un giovane appassionato del famoso simulatore di corse, Gran Turismo. Le sfumature della sua vita familiare, messe a contrasto con l'irrequietezza del giovane, avrebbero potuto offrire un terreno fertile per una narrazione profonda ed emozionante. Eppure, la trama sembra vacillare tra l'essere un ritratto socio-familiare e un film d'azione incentrato sulle corse.
L'energia sprigionata dalla regia di Blomkamp avrebbe potuto traghettare questa pellicola verso vette cinematografiche più alte. Tuttavia, la sceneggiatura sembra soffocare questa energia, cadendo in una reiterazione di cliché e banalità , rendendo il film prevedibile e, in alcune parti, stucchevole. Il pubblico moderno, abituato a trame articolate e ricche di colpi di scena, potrebbe ritrovarsi insoddisfatto di fronte a tali scelte narrative.
Uno degli aspetti più discordanti del film è l'uso maldestro del videogame come elemento narrativo. Mentre avrebbe potuto essere un ponte affascinante tra il mondo virtuale e quello reale, viene invece ridotto a mero accessorio, quasi un orpello aggiunto per attrarre un pubblico giovane e gamer.
È impossibile non menzionare la solida performance di David Harbour, che con la sua profondità attoriale tenta di bilanciare la superficialità di altri membri del cast, come Orlando Bloom, che non sembra riuscire a trovare la sua vera essenza nel film.
Se si guarda alla componente tecnica, è evidente che Blomkamp ha lavorato con passione. La regia dinamica e le riprese audaci sono testimonianza della sua abilità dietro la macchina da presa. Tuttavia, la narrativa soffre di una serie di scelte discutibili, come la spettacolarizzazione di eventi tragici realmente accaduti, che appaiono sconnesse e fuori luogo.
In definitiva, "Gran Turismo - La storia di un sogno impossibile" offre al pubblico un viaggio che avrebbe potuto essere emozionante e originale, ma che finisce per perdersi nella sua stessa ambizione, diventando vittima delle trappole dell'industria cinematografica odierna.