Domina

Dopo tre anni nelle province orientali, Livia e Gaio, ora Augusto, tornano in una Roma preda della carestia. Per risolvere la situazione Gaio nomina Tiberio, Druso e Iullo nuovi prefetti dell'annona, mentre Livia si riunisce con Ticone, ora vedovo di Antigone e padre di una bambina, Aelina, e prende a servizio anche Ursa, una giovane salvata dal mercato degli schiavi.

Mentre Gaio preme per l'approvazione di una nuova legge sulla moralità e contro il celibato, la mancanza di figli e l'adulterio, si avvicinano le nozze di Druso e Antonina, ma nessuno in famiglia sembra godere di una relazione stabile: Marcella, moglie di Iullo, ha una relazione con suo cognato Domizio e i due vogliono impedire il matrimonio, Giulia è l'amante di Iullo e Gaio tradisce Livia con Gemina.

Druso e Tiberio sono stati inviati sul fronte germanico con le loro mogli. A Roma, Livia scopre che Gemina è ancora in città. Incarica Ticone di indagare ed è devastata quando le riferisce la verità su Gemina, Gaio e Scribonia. Gemina informa Gaio della gravidanza, ma lui non intende né divorziare né riconoscere il bambino e le comunica invece che le troverà un marito fuori Roma.

Marcella racconta a Gaio che Giulia ha una relazione adultera, anche se non sa con chi. Furioso, Gaio ordina di fare tutto il possibile per scoprire chi è e ucciderlo prima che la cosa diventi pubblica. Agrippa viene comunque a saperlo, anche se dice che perdonerà la moglie se troveranno l'amante.

Livia escogita un piano per farsi consegnare il testamento di Gaio, custodito dalle Vestali, anche se Ticone questa volta è restio ad appoggiarla, temendo l'ira degli dei. Una volta letto il testamento, scopre che i suoi figli sono esclusi dalla successione a favore di quelli di Agrippa e di Domitio.

Agrippa muore sulla strada per Roma mentre Giulia partorisce il loro ultimo figlio. Livia prende in considerazione i suoi figli e Iullo come nuovo marito per Giulia e sceglie Druso, ma in realtà preferirebbe che la ragazza restasse vedova. Invece, a sorpresa, Gaio annuncia che sarà Tiberio a sposare Giulia.

Sta per essere celebrato il matrimonio di Tiberio e Giulia, anche se i due si accordano per vivere vite separate, e nello stesso periodo Ottavia muore: il suo ultimo desiderio è che Gaio uccida uno dei figli di Livia per vendicare Marcello. Il giorno delle nozze, Livia cade in un'imboscata di Domitio, rischiando la vita.

Druso è ancora in Germania e rifiuta di tornare a Roma, mentre Tiberio e Giulia si tradiscono reciprocamente e Giulia ha avuto un figlio illegittimo, Tiberillo, che Tiberio è stato costretto da Livia a riconoscere. Credendolo l'unico suo nipote in comune con Livia, Gaio vorrebbe adottarlo, inoltre, inizia ad avere sospetti sul piano di Livia per la Repubblica, anche se lei nega.