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martedì 10 settembre 2024

È il 1989. Nina ha undici anni e una famiglia incasinata, il padre e la madre litigano sempre, Lorenzo ‐ suo fratello minore ‐, quando si arrabbia, diventa un pericolo. Dal centro di Roma si ritrova catapultata in un quartiere di periferia, fatto di palazzoni, ragazzi sui motorini e prati bruciati. Anche la scuola è diversa, non ci sono le maestre ma le suore, non ha neanche un amico. Ma un incontro improvviso stravolge tutto, come una tempesta: ha tredici anni, abita nel palazzo di fronte, è mulatta e balla la lambada. Il suo nome è Sirley, viene dalla Guyana francese, in Sud‐America, e ha un sogno ambizioso: interpretare la Madonna nella processione di quartiere. Sirley è una creatura strana, con un passato difficile, piena di fascino e di mistero.

I Mercenari sono tornati, e questa volta è personale... Barney Ross (Sylvester Stallone), Lee Christmas (Lee Statham), Yin Yang (Jet Li), Gunnar Jensen (Dolph Lundgren), Toll Road (Randy Couture) e Hale Caesar (Terry Crews) - con i membri più recenti Billy the Kid (Liam Hemsworth) e Maggie (Yu Nan) a bordo - si ritrovano insieme quando Mr. Church (Bruce Willis) ingaggia i Mercenari per un lavoro all'apparenza semplice. Il compito sembra facile da eseguire per Barney e la sua banda di Mercenari vecchia scuola.

Quando le cose vanno per il verso sbagliato e uno di loro viene brutalmente ucciso, i Mercenari decidono di vendicarsi in un territorio ostile, ma non sarà facile. Il team si fa strada seminando distruzione attraverso forze in lotta tra loro abbattendo una minaccia inattesa - tre chili di plutonio, abbastanza per cambiare gli equilibri di potere nel mondo. Ma non è nulla in confronto alla giustizia che servono verso l'avversario che ha selvaggiamente ucciso il loro fratello.

Un ticchettio di un orologio segna il tempo. Tutto a New York si muove, lavora, sorride, vive. D'improvviso un suono sordo, muto. Inizia l'inferno. JJ Mc Loughlin (Nicholas Cage), a capo di alcuni agenti di polizia portuale, entra nelle torri per salvare le migliaia di persone intrappolate nel World Trade Center. I minuti corrono inesorabili. Inaspettato, un fragore terrificante li scuote. Collassa la prima torre. Dopo alcuni minuti la seconda. Mc Loughlin e l'agente Jimeno rimangono intrappolati sotto le macerie, senza via di scampo. Questa è la vera storia del loro 11 settembre 2001.

Bohemian Rhapsody è un film biografico del 2018 sulla vita del leggendario frontman dei Queen, Freddie Mercury, interpretato dall'attore Rami Malek. Diretto da Bryan Singer, il film è stato scritto da Peter Morgan e Anthony McCarten e prodotto da un team di noti produttori come Robert De Niro, Bryan Singer, Graham King, Roger Taylor, Jim Beach, Brian May e Peter Oberth. Il film ha vinto numerosi premi, tra cui quattro premi Oscar, due Golden Globe e un BAFTA.

La trama segue la vita di Freddie Mercury, da quando era ancora un giovane studente immigrato in Inghilterra, fino a diventare uno dei più grandi musicisti del mondo. Il film segue la formazione dei Queen, la loro ascesa al successo e i loro successi musicali più grandi. Il film esplora anche la vita personale di Freddie Mercury, come la sua relazione con il manager Paul Prenter (Allen Leech) e il suo matrimonio con Mary Austin (Lucy Boynton). Alla fine, il film culmina con la performance iconica dei Queen al Live Aid del 1985.

Oltre a Rami Malek, il cast del film include anche Lucy Boynton nel ruolo di Mary Austin, Gwilym Lee come Brian May, Ben Hardy come Roger Taylor, Joseph Mazzello come John Deacon, Tom Hollander come Jim Beach, Aiden Gillen come John Reid, e Mike Myers come Ray Foster.

Il film è stato molto acclamato dalla critica e dal pubblico, grazie alla recitazione di Rami Malek come Freddie Mercury e alla colonna sonora dei Queen, con brani come "Bohemian Rhapsody", "We Will Rock You", e "We Are The Champions". Il film ha vinto quattro premi Oscar, tra cui Miglior Attore per Rami Malek, Miglior Montaggio, Miglior Montaggio Sonoro e Miglior Sonoro. Ha anche vinto due Golden Globe, tra cui Miglior Film Drammatico e Miglior Attore in un Film Drammatico per Rami Malek, e un BAFTA per Miglior Sonoro. In generale, "Bohemian Rhapsody" è un film emozionante e coinvolgente che celebra la vita e la musica di uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, offrendo al pubblico un ritratto sincero e commovente di un'icona musicale indimenticabile.

RECENSIONE

"Bohemian Rhapsody" è un film che ha scatenato l'entusiasmo dei fan dei Queen in tutto il mondo, ma che ha anche sollevato diverse polemiche per la sua rappresentazione della vita e della carriera di Freddie Mercury, il leggendario frontman della band.

Personalmente, ho trovato il film una testimonianza affascinante e coinvolgente della vita di uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, con una performance straordinaria di Rami Malek nel ruolo di Freddie Mercury, una colonna sonora epica e una trama che cattura perfettamente l'energia e la passione della band.

Uno dei punti forti del film è la recitazione di Rami Malek, che porta sullo schermo la personalità carismatica e magnetica di Mercury con un'impressionante gamma di sfumature e di emozioni. Malek cattura perfettamente l'energia e il carisma di Freddie Mercury, portando sullo schermo l'essenza stessa della sua personalità e della sua musica. La sua interpretazione è un vero e proprio tour de force, che gli ha meritatamente valso l'Oscar per il Miglior Attore.

Ma il film non è solo la storia di Freddie Mercury, ma anche quella dei Queen, una band che ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica. La colonna sonora del film è un tripudio di grandi successi, da "Bohemian Rhapsody" a "We Will Rock You" e "We Are The Champions". La regia di Bryan Singer è altrettanto impressionante, riuscendo a creare momenti di grande pathos e coinvolgimento, come la creazione della canzone "Bohemian Rhapsody" e la performance dei Queen al Live Aid del 1985.

Tuttavia, il film non è immune a critiche e polemiche. In particolare, molti hanno criticato la rappresentazione della sessualità di Freddie Mercury, che sembra essere stata minimizzata o addirittura alterata rispetto alla verità. C'è stato un dibattito acceso su come il film avrebbe dovuto affrontare questo aspetto della vita di Mercury, e molti hanno sostenuto che il film fosse troppo timido e superficiale su questo argomento così importante.

Personalmente, ho trovato che il film si limitasse a un paio di scene sulla sessualità di Mercury, senza scavare abbastanza in profondità. Sarebbe stato interessante approfondire la complessa e spesso dolorosa relazione di Mercury con il suo manager Paul Prenter (interpretato da Allen Leech), o il suo matrimonio con Mary Austin (Lucy Boynton), che è stata una figura importante nella vita di Mercury.

Inoltre, la trama del film è a tratti prevedibile e convenzionale, e sembra cadere in alcuni dei cliché tipici delle biografie musicali. C'è una certa mancanza di originalità e profondità nella narrazione, che a volte sembra limitarsi a una serie di episodi piuttosto che a una storia coesa e organica.

In sintesi, "Bohemian Rhapsody" è un film che ha sicuramente il merito di celebrare la vita e la musica di Freddie Mercury e dei Queen, con una performance straordinaria di Rami Malek e una colonna sonora epica. Tuttavia, il film non è immune a critiche e polemiche, in particolare per la sua rappresentazione della sessualità di Mercury e per la sua trama a tratti convenzionale.

È anche importante notare che il film non è una rappresentazione accurata e dettagliata della vita di Freddie Mercury e dei Queen, ma piuttosto una versione romanzata e semplificata della loro storia. Il film ha dovuto fare delle scelte narrative e drammatizzazioni per comprimere la storia in un arco temporale di poco più di due ore, e quindi molte parti della vita di Mercury e della band sono state omesse o semplificate.

Tuttavia, il film riesce a catturare l'essenza e lo spirito dei Queen e della loro musica, portando sullo schermo l'energia e la passione che hanno reso la band una delle più grandi della storia della musica. Il film offre un'esperienza coinvolgente e commovente per i fan dei Queen e per tutti coloro che amano la musica e la cultura popolare.

In conclusione, "Bohemian Rhapsody" è un film che merita di essere visto e apprezzato, nonostante le sue imperfezioni. La performance di Rami Malek nel ruolo di Freddie Mercury è semplicemente straordinaria, e la colonna sonora del film è un tripudio di grandi successi che porteranno il pubblico in un viaggio emozionante attraverso la storia dei Queen. Non è un film perfetto, ma è comunque un tributo toccante e appassionato a una delle band più amate di tutti i tempi.